L'Europa non e' affatto intimidita dai successi 'marziani' di Curiosity, il
robot laboratorio della Nasa che per primo ha inviato una voce umana da un altro
pianeta e scoperto le tracce di antichi fiumi su Marte. Anzi, punta decisamente
alla 'sua' missione, ExoMars, in programma in due fasi nel 2016 e nel 2018. Per
il direttore generale dell'Agenzia Spaziale Europea, Jean-Jacques Dordain, e'
una missione unica e c'e' la volonta' di portarla avanti anche dopo il 'no'
della Nasa, infatti secondo l'agenzia americano, mancavano i soldi per poter partecipare, la Nasa poi dopo ha annunciato una nuova missione per il 2016 dal nome "Insight"

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