La NASA sta ancora fornendo attrezzature limitate al programma ExoMars, tra cui un carico per le telecomunicazioni per l'orbiter, che può trasmettere dati e comandi tra il lander su Marte e la Terra. Ai primi di novembre, l'amministratore della NASA Charles Bolden ha firmato un impegno con Dordain capo dell'Esa con gli Stati Uniti che dovrebbero finanziare uno strumento significativo sul rover ExoMars, secondo John Grunsfeld, amministratore associato per la direzione scientifica della NASA.
La joint US-europea per lo strumento - chiamato Molecola Mars Organic Analyzer, o MOMA - che riscalda il suolo marziano con forni, consentendo ai sensori per cercare marcatori di molecole organiche. "Ciò dimostra che la NASA è veramente interessato a continuare lo sviluppo di questa nuova generazione di strumenti che voleranno con ExoMars", ha detto Jorge Vago, progetto ExoMars dell'ESA scienziato. "Siamo convinti che le nuove capacità del MOMA, in coppia con il trapano del sottosuolo, forniranno interessanti nuovi risultati scientifici sulla presenza e la distribuzione di sostanze organiche su Marte." La NASA può anche fornire il software, consulenze di esperti e lo supporto di navigazione per il sistema di ingresso, discesa e atterraggio del rover, che sarà composto per lo più da parti russe. L'Europa è responsabile per i computer e il sistema di guida sul paracadute e razzo-assistita sull'apparato di discesa.
Da SpaceFlightNow traduzione ed adattamento di Giancarlo Marescia, iw6atq, Conero Radio Team
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