A giudicare dalle apparenze, tutto
sembrerebbe tornato come un tempo, ma le apperenze non ingannano la sonda
Cassini, in orbita intorno a Saturno. Qualche tempo fa, infatti, l’emisfero nord
del pianeta con gli anelli aveva cambiato aspetto a causa di una enorme tempesta
che ne sconvolse gli strati gassosi, rimescolandoli in modo evidente, tanto da
apparire come una grande pennellata chiara. Aveva fatto la sua comparsa a
dicembre 2010 e aveva imperversato per qualche mese prima di dissolversi.
Non se
ne vede più alcuna traccia, a guardare il pianeta si direbbe che la tempesta sia
defintivamente passata…ma gli strumenti della sonda Cassini e gli sguardi acuti
di due telescopi, il Very Large Telescope in Cile e l’IRTF delle Hawaii, hanno
rilevato che al di sotto degli strati superficiali ancora persiste un vortice
gassoso. È la tempesta iniziata due anni fa, che ancora non si è del placata.
Nascosta alla vista, ma visibile agli infrarossi come un grande vortice ovale,
continuerà ad essere monitorata (CieloBlu)
Nessun commento:
Posta un commento