Rimane alta la tensione in Ungheria. Un convoglio carico di migranti partito da Budapest verso Sopron (alla frontiera verso l'Austria), si è fermato a Bicske dove c'è un campo profughi. I poliziotti hanno tentato di far scendere tutti quelli che non hanno documenti ma i profughi si sono rifiutati "No camp", urlando "Germay" Sono quindi scoppiati tafferugli tra i migranti e la polizia.
Una coppia con un neonato si è sdraiata sui binari, minacciando il suicidio; la polizia ha ammanettato il padre del piccolo costringendo la famiglia a desistere dal gesto. Altre decine di profughi partiti con un treno da Budapest sono stati fatti scendere a Gyor, nell'Ungheria nordoccidentale, nei pressi del confine con la Slovacchia.
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