Una donna cieca lasciata a piedi perché
l'autista dell'autobus aveva contestato la
taglia del suo cane-guida, un labrador
nero. L'episodio a Casale Monferrato, dove
la donna è poi riuscita a prendere il bus,
come ogni mattina, soltanto perché i
passeggeri hanno minacciato di chiamare la
polizia. I vertici dell'azienda di
trasporti Autoticino si sono scusati:
"Siamo dispiaciuti e amareggiati per quel
che è successo. Attendiamo di conoscere la
versione di chi ha commesso il gesto per
prendere eventuali provvedimenti".
Nessun commento:
Posta un commento