La raccolta è trasmessa in diretta dalla Nasa: le foglie di insalata, lavate con una salviettina igienizzante, sono state condite con olio e aceto. Alcune sono state congelate e saranno riportate a Terra per ulteriori analisi. A bordo gli astro-contadini hanno a disposizione una piccola serra e la lattuga ha impiegato 33 giorni a crescere in microgravità.
I prossimi passi saranno quelli di far crescere verdure e ortaggi più complessi, che garantiscono un maggior apporto di vitamine e antiossidanti, come pomodori e mirtilli. "Le piante coltivate in sistemi di coltura in microgravità diventeranno elementi importanti di tutti i futuri viaggi spaziali", dice Gioia Massa, scienziato presso l'agenzia spaziale degli Stati Uniti che sta lavorando su questa ricerca nel Centro Kennedy in Florida. "Più gli esseri umani andranno più lontano e più a lungo si allontaneranno dalla Terra - ha sottolineato Massa -, maggiore sarà la necessità di essere in grado di coltivare le piante per nutrirsi, per il riciclaggio dell'atmosfera e anche per i benefici psicologico".
Nessun commento:
Posta un commento